Il Castelliere di Monte Cucco di Roditti

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Il Castelliere di Monte Cucco di Roditti

La depressione tra Cosina e Divaccia, per la quale passa la strada ferrata, segna il principio della zona marno-arenacea. E quivi presso Rodig (Roditti) s’alza il monte Cucco (753 metri) tutto imboscato, sul quale trovasi un ampio castelliere. Quantunque qua e là si scorgano distintamente gli avanzi dell’argine, non é possibile una misurazione più precisa causa la fitta vegetazione, che impedisce di seguire il suo decorso. Un piccolo assaggio praticatovi, mi diede parecchi cocci preistorici e resti di animali, come pure frammenti di anfore romane ed una fibula provinciale a balestra di bronzo. Qualche anno fa da un contadino si rinvennero alcune pentole e qualche oggetto di bronzo, che però andarono perduti.

Tratto da: Carlo de Marchesetti, I castellieri preistorici di Trieste e della regione Giulia, in Atti del Museo civico di Storia naturale, Trieste 1903.


Articolo di approfondimento sui Castellieri di Trieste e della Regione Giulia